25 Giu CONTADINO
Alba, 25 giugno 2000
Tracce dense
d’anima
sul viso
di rughe solcato.
Rivelatrici
di fatiche e di gioie
di vento
di sole
nei veloci anni
passati a coltivar viti
su pendii brulli
di terra amica.
Ora
al termine dell’umano vivere
seduto alla porta di casa
vecchio mio
curvo di dolori
ascolti
il passar di uomini
e nel cielo vedi
confuso volar di tortore.
Lo spirito tuo
s’apre
ad orizzonti nuovi
uomo di speranza
ed il cuore
genera
nel buio
tagli infiniti
di luce.