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PROGETTO CASAS DO SOL
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L'Idea

Case del Sole o, come ama definirle padre Ottavio, Case dell’Anima.

Questo complesso è stato ideato per offrire agli amici e benefattori la possibilità di soggiornare accanto alla grande struttura dell’Ospedale San Francesco d’Assisi.

Lo rivela lo slogan che noi amici di sempre ci sentiamo ripetere: ”Vieni  e vedi. Viene e vedi come sono impiegati gli aiuti che dai ai vari progetti  di padre Ottavio e dei missionari.

Vieni e vedi l’Ospedale San Francesco, la Vigna di Maria Chaves, la Cantina di Monte Barro, il complesso delle Case del Sole, l’Auditorium. Vieni e vedi, fermati e ascolta.”

Le Case del Sole sono in una gradevole conca che dà sull’Oceano Atlantico, poste a 60 mt. sulla falesia, dominanti una spiaggia nera che si allunga per sei km.

Le Case del Sole sono un’opportunità di silenzio, di ascolto di se stessi, di bellezza che ristora sia il corpo che l’anima.

L'Idea

Case del Sole o, come ama definirle padre Ottavio, Case dell’Anima.

Questo complesso è stato ideato per offrire agli amici e benefattori la possibilità di soggiornare accanto alla grande struttura dell’Ospedale San Francesco d’Assisi.

Lo rivela lo slogan che noi amici di sempre ci sentiamo ripetere: ”Vieni  e vedi. Viene e vedi come sono impiegati gli aiuti che dai ai vari progetti  di padre Ottavio e dei missionari.

Vieni e vedi l’Ospedale San Francesco, la Vigna di Maria Chaves, la Cantina di Monte Barro, il complesso delle Case del Sole, l’Auditorium. Vieni e vedi, fermati e ascolta.”

Le Case del Sole sono in una gradevole conca che dà sull’Oceano Atlantico, poste a 60 mt. sulla falesia, dominanti una spiaggia nera che si allunga per sei km.

Le Case del Sole sono un’opportunità di silenzio, di ascolto di se stessi, di bellezza che ristora sia il corpo che l’anima.

Il progetto

Il complesso di turismo sostenibile, inaugurato nel 2007, è costituito da 24 mini alloggi attrezzati (16 bilocali ed 8 monolocali) che offrono al turista l’opportunità di conoscere la realtà capoverdiana e di ‘dialogare’ con se stesso lontano dalla frenesia e dall’effimero dei villaggi turistici.

Collocate a picco sull’oceano e costruite nel tipico stile architettonico capoverdiano, comprendono servizi di reception, lavanderia, piscina, ristorazione e bar.

L’accesso al mare ed alla splendida spiaggia nera è reso possibile da una scalinata che fiancheggia la scogliera, mentre il centro della cittadina di São Filipe e l’aeroporto distano a breve distanza.

Il progetto

Il complesso di turismo sostenibile, inaugurato nel 2007, è costituito da 24 mini alloggi attrezzati (16 bilocali ed 8 monolocali) che offrono al turista l’opportunità di conoscere la realtà capoverdiana e di ‘dialogare’ con se stesso lontano dalla frenesia e dall’effimero dei villaggi turistici.

Collocate a picco sull’oceano e costruite nel tipico stile architettonico capoverdiano, comprendono servizi di reception, lavanderia, piscina, ristorazione e bar.

L’accesso al mare ed alla splendida spiaggia nera è reso possibile da una scalinata che fiancheggia la scogliera, mentre il centro della cittadina di São Filipe e l’aeroporto distano a breve distanza.

Testimonianze

Juan Palau, Dicembre 2015

“Le Case del Sole sono per tutti quelli che non vogliono chiasso o affollamento, ma cercano un turismo tranquillo e vogliono addormentarsi con la voce del mare”.

 

João, Settembre 2016

“Posto tranquillo, con una bella visuale e personale amichevole. Questo complesso fa parte di un più ampio progetto umanitario a Capo Verde, come la Casa per ragazze madri a Santa Cruz.

Lo conoscevo già prima, ma averlo scelto come luogo di soggiorno mi ha fatto sentire ancor meglio”.

Testimonianze

Juan Palau, Dicembre 2015

“Le Case del Sole sono per tutti quelli che non vogliono chiasso o affollamento, ma cercano un turismo tranquillo e vogliono addormentarsi con la voce del mare”.

 

João, Settembre 2016

“Posto tranquillo, con una bella visuale e personale amichevole. Questo complesso fa parte di un più ampio progetto umanitario a Capo Verde, come la Casa per ragazze madri a Santa Cruz.

Lo conoscevo già prima, ma averlo scelto come luogo di soggiorno mi ha fatto sentire ancor meglio”.