Per supportare e formare le giovani madri single in situazioni di estrema vulnerabilità sociale, è stata creata Casa Manuela Irgher. Sorta nella città di Pedra Badejo, Santa Cruz, nell’isola di Santiago, la casa deve il suo nome a una ragazza ligure deceduta in un incidente stradale. I suoi genitori hanno deciso di sostenere un progetto del sud del mondo dedicandolo alla memoria della figlia. Per questa ragione hanno scelto l’AMSES e il progetto “Donna-Bambino a Santa Cruz”.

La Casa Manuela Irgher è una casa che ospita giovani madri single e in difficoltà, residenti in una delle zone più povere dell’arcipelago di Capo Verde. La sua missione è di accogliere, amare e rafforzare le giovani madri, fornendo loro un ambiente familiare e sicuro in cui acquisire e sviluppare abilità personali e sociali che consentano loro di avere una vita autonoma e indipendente.

Queste giovani donne sono coinvolte nella gestione della confinante Casa dell’Amicizia, un B&B costruito per accogliere turisti, amici e collaboratori di AMSES Onlus e della Fondazione Padre Ottavio Fasano che vogliono trascorrere alcuni giorni a stretto contatto con la realtà di Santa Cruz.

Altra attività che coinvolge le giovani madri è quella del Negozio Solidale, situato nel vicino centro commerciale di Santa Cruz. Si tratta di un punto vendita di oggetti e manufatti realizzati dalle ospiti di Casa Manuela Irgher.

Infine, le giovani sono coinvolte nella cura e nella coltivazione dell’orto biologico della casa che vede anche la presenza di alcuni animali da cortile, come capre e una mucca, in modo tale che le giovani ospiti di Casa Manuela Irgher possano misurarsi sul campo agricolo e zootecnico. I prodotti che ne derivano vengono utilizzati e offerti ai visitatori della Casa dell’Amicizia.

Canzone delle Operatrici di Casa Irgher

“Sto raccontanodo una cosa,
sto raccontando una storia,
storia che è stata realtà.
Una giovane che aveva un sogno,
aiutare la società,
che era piena di umiltà,
amore e solidarietà.
Manuela Irgher
sei mancata e rimasta tra di noi
Manuela Irgher
sei rimasta nella nostra memoria”.